La Madonnina veglia sulle alte guglie marmoree della cattedrale che contraddistinguono il monumento artistico e religioso più famoso della città. Le terza più grande chiesa cristiana impressiona con i suoi 108 metri di altezza e 158 metri di lunghezza. Una serie di stili architettonici caratterizzano i portali del XVII secolo, la balconata centrale della fine del XVIII secolo e le tre finestre principali superiori, opere di Carlo Amati nei primi del XIX secolo. Il vasto interno di questa cattedrale gotica impressiona con le sue imponenti colonne, le volte, gli archi slanciati e la meravigliosa statuaria che circonda la navata centrale. La luce filtra da una fessura della parete e illumina la meridiana che incornicia l'ingresso principale. In cima alle guglie sono poste magnifiche statue scolpite nel marmo di Candoglia. Sia che si cerchi un po’ di spiritualità, sia che si voglia semplicemente fare un giro turistico, il Duomo lascia incantati.
Nato nel 1778 per sostituire il Teatro Ducale, il maestoso Teatro alla Scala è diventato uno dei più prestigiosi teatri al mondo. Lo storico teatro ha ospitato la maggior parte dei grandi maestri italiani dell'opera insieme a rinomati artisti internazionali. Progettato dal noto architetto Giuseppe Piermarini, il teatro presenta una facciata neoclassica con sei ordini di palchi privati, sormontati da un soffitto intricato. Sede della prestigiosa orchestra del Teatro alla Scala, del balletto del Teatro alla Scala e del coro del Teatro alla Scala, rimane uno dei luoghi culturali più frequentati della città. Oltre all’opera, durante l'anno il teatro ospita anche spettacoli teatrali, balletti e numerosi altri eventi culturali.
Viene progettato nel 1772 dal Piermarini per il principe Alberico XII Barbiano di Belgiojoso come nuova residenza. L'edificio si articola intorno a un cortile principale e due secondari. Di notevole interesse la facciata costituita da un ordine gigante di semicolonne e lesene poggiate su un nudo piano rustico a bugnato, terminata da una grande cornice con timpano. Il vano di accesso è evidenziato dal semplice aggetto del corpo centrale. L'unitarietà del progetto si estende anche alla decorazione e all'arredamento interni dello stesso Piermarini. Da notare, al piano nobile, la presenza di una cappella a pianta centrale lobata e una cipriera, pure a pianta centrale.
La Pinacoteca di Brera si trova in un edificio del 1615 costruito da Francesco Maria Richini. La galleria, fondata nel 1776, conserva importanti opere di grandi maestri dell’arte italiani e stranieri dal 1400 al 1900. Da segnalare i dipinti di Vincenzo Foppa, Lorenzo Lotto, Paolo Veronese, Tintoretto, Giovanni Bellini, Andrea Mantegna, Tiziano, Correggio, Bramante, Gentile da Fabriano, Piero della Francesca, Caravaggio, Rubens, Hayez. Qui fanno parte della collezione permanente lo Sposalizio della vergine di Raffaello, il Cristo morto di Andrea Mantegna, la Madonna e santi di Piero della Francesca e la Madonna in trono e santi di Ercole Dè Roberti. Nella pinacoteca si trovano una libreria e un bar e vengono organizzate visite guidate. Si trova all'interno del noto Palazzo di Brera, costruito dall'architetto Francesco Maria Ricchino in stile barocco milanese.
Fondato nel 1953, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci comprende 28 sezioni distinte dedicate a tutti gli aspetti della scienza e della tecnologia, compresa la spettacolare collezione delle creazioni di Leonardo da Vinci. Dai trasporti all'astronomia e all'alta tecnologia moderna, la completezza ed estensione di questo museo lo colloca tra i più importanti al mondo. Gli oggetti all'interno di questo museo offrono uno sguardo affascinante sulle scienze fisiche.
Commissionato da Ludovico il Moro e progettato da Guiniforte Solari, questo edificio era destinato a mausoleo per la dinastia sforzesca e avrebbe dovuto custodire le spoglie del duca e di sua moglie Beatrice d'Este, oltre a quelle di altre persone legate alla famiglia. Il chiostro e la sacrestia dell'adiacente convento domenicano furono successivamente ristrutturati da Bramante. Questo aspetto è particolarmente interessante, così come l'ornamento in terracotta della galleria, in quanto divenne una delle tecniche principali dell'architettura rinascimentale dell'Italia settentrionale. l'Ultima Cena, uno degli affreschi più famosi al mondo, si trova qui.