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Sotto la coltre del cielo parigino, la Torre Eiffel cattura lo spirito scintillante della capitale francese. Magnifica torre a traliccio in ferro battuto, originariamente costruita come ingresso all'esposizione universale del 1889, la torre fu progettata da Gustave Eiffel dopo che fu ispirato dalla forma piramidale delle note piramidi egiziane. Questo paragone fu accolto con forte disapprovazione da diversi francesi eminenti prima che la torre diventasse l’inconfondibile icona mondiale che è oggi. Ad un'altezza mozzafiato di 324 metri, la Torre Eiffel domina l’orizzonte essendo la struttura più alta della città e la seconda struttura autoportante più alta della nazione. La sua forma maestosa presenta tre tonalità - più scura al livello inferiore e colorata con un contrasto più chiaro man mano che si sale verso la cima - un meccanismo illusorio adottato per integrare l'ambiente circostante. La Torre Eiffel è uno dei luoghi più affascinanti di tutta la Francia e, anche dopo più di un secolo, continua ad essere celebrata come simbolo di bellezza architettonica.

Salire sui 387 gradini fino alla cima di questa meraviglia è assolutamente ricompensato dalla spettacolare vista. La costruzione della prima grande cattedrale gotica è iniziata nel 1163 e venne più o meno completata nel 1212. La ricostruzione dei due grandi transetti nel 1270 marcarono la fine dei lavori. La facciata occidentale è decorata con tre portoni riccamente ornati ed è incoronata da una torre di 69 metri. La cattedrale è sempre zeppa di gente: specialmente domenica quando la maggior parte dell'edificio è chiuso ai turisti.

Il Panthéon è un magnifico edificio costruito tra il 1764 e il 1790, commissionato dal re Luigi XV e completato all'indomani della rivoluzione francese. Non solo l'edificio è rinomato per la sua architettura neoclassica, ma il Panthéon è anche dove riposano personaggi famosi come Victor Hugo, Voltaire e Marie Curie. L'architettura è ispirata al Pantheon romano, con la cupola che ricorda da vicino quella della Cattedrale di San Paolo a Londra. Si tratta di una tappa obbligata per chi visita Parigi, non solo per la sua grande storia, ma anche per la sua assoluta bellezza.

il Palazzo di Versailles è l'epitome della regalità francese e indiscutibilmente uno degli edifici più sfarzosi. Luigi XIV commissionò agli architetti Louis Le Vau e Jules Hardouin la costruzione del castello di Versailles nel 1664, sul sito della piccola residenza di caccia del padre. Divenne uno dei più grandi palazzi d'Europa, in grado di ospitare fino a 20.000 cortigiani alla volta. Gli interni sono stravaganti e i punti salienti sono gli appartamenti reali e la Sala degli Specchi, famosa in tutto il mondo. Nel parco si trovano anche il Grand Trianon (1687) e il Petit Trianon (1762). Nel 1919, la Sala degli Specchi svolse un ruolo importante nella politica mondiale, essendo il luogo in cui fu firmato il Trattato di Versailles. Ancora oggi straordinario esempio di architettura barocca francese, questo palazzo Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO affascina i visitatori con la sua opulenza e le sue leggende.

Famoso per ospitare la tomba del Milite Ignoto, l'Arco di Trionfo è un luogo di ricordi, eventi correnti e celebrazioni. La costruzione dell'Arco di Trionfo iniziò nel 1806 e fu completata trent'anni dopo. Situato in linea d’aria diretta tra il Louvre e il Grande Arco de La Défense, il monumento collega il passato al presente e offre vedute straordinarie sulla città dall'alto della sua terrazza. Sotto l’arco sono passati molti famosi leader, dittatori, scrittori e artisti francesi, tra i quali Napoleone e Victor Hugo. Uno sguardo più attento all'arco rivela sei suggestivi rilievi scolpiti nella sua facciata storica, questi ritraggono i momenti chiave ed eventi che si sono succeduti durante la rivoluzione francese e il regno di Napoleone.

L'Opéra Garnier, che prese il nome dall'architetto che la progettò nel 1862, venne resa immortale dallo scrittore Gaston Leroux nel suo "Il fantasma dell'opera". L'architettura ha elementi barocchi, classici, greci e dello stile napoleonico. Decorato con mosaici, il foyer è dotato di una cupola dipinta dal pittore Marc Chagall e una scala rococo impressionante, che conduce al fantastico spazio della reception del teatro. All'esterno quattro statue di pietra rappresentano le allegorie della "Musica", "Poesia Lirica", "Teatro Lirico" e "Danza". Da quando aprì la opera Bastiglia, la Opéra Garnier si è concentrata sul balletto.