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A contemporary art gallery, Augeo Art Space is known for offering emerging artists a platform to develop and showcase their talents. Not only does the gallery offer emerging artists a residency program in order to hone their talents but works by artists like Diego Cibelli, Irene Kung and Francesco Zavatta have also been held here. Besides this, the gallery also hosts exhibitions by emerging and established artists. If you want to check out the local art scene along with works by a few international artists, then head to Augeo Art Space for a great time.

Il ponte collega lestremità del Corso d'Augusto, principale via del centro storico riminese, con il Borgo San Giuliano, borgo medioevale affrescato da curiosi murales rappresentanti la vita e le opere del Maestro Federico Fellini.Il ponte fu eretto sul fiume Marecchia per decreto dellImperatore Augusto ma la sua costruzione si deve al successore Tiberio (14/21 e.v.). Si tratta di unimponente opera architettonica, uno dei più grandi e meglio conservati ponti dellepoca romana. Costruito interamente in pietra dIstria, a cinque arcate, in stile dorico,rappresenta unesemplare testimonianza della sapienza tecnica dei romani che lo costruirono senza disgiungere le fondamenta dei singoli piloni creando così ununica fondazione che è ancora oggi funzionante.Dal 1885 il Ponte di Tiberio è divenuto monumento nazionale.

Per chi ha ancora da dare si prosegue con l'immancabile grigliata: sogliole e sardoncini bruciacchiati, spiedini di scampi e calamari.

In questa struttura moderna oltre 200 modelli di motocicli raccontano la propria storia lungo un percorso che parte dallepoca dei pionieri e della prima motocicletta, la francese Werner, e prosegue con le italiane Frera e Stucchi, risalenti allinizio del ultimo secolo. Favolosi i modelli Guzzi, sia da strada che da competizione, che documentano la produzione del periodo tra le due guerre. Unapposita sezione del Museo è inoltre dedicata esclusivamente ai sidecar italiani e stranieri che segnarono il passo decisivo verso il trasporto familiare. Protagoniste assolute sono comunque le moto inglesi, tra cui Norton, Sunbeam, Rudge e Scott, insieme con le americane Harley Davidson, Indian e la splendida Henderson 4 cilindri. Non mancano i favolosi scooter dalla Lambretta alla Vespa e rari modelli Ducati, Cruiser e Piatti. Per intraprendere i propri restauri con la massima fedeltà è poi consultabile su richiesta una fornitissima biblioteca di oltre 10.000 volumi originali dellepoca.

È considerata una delle opere più insigni del primo Rinascimento. In realtà i lavori per la costruzione di questo grandioso monumento si basarono sulla precedente struttura della trecentesca chiesa romano-gotica di San Francesco.Sigismondo Pandolfo Malatesta avviò i lavori nel 1449: la parte architettonica interna fu affidata a Matteo de Pasti, quella scultorea ad Agostino di Duccio e larchitettura esterna fu curata da Leon Battista Alberti. L'architetto ideò un rivestimento marmoreo di nuovissima concezione, bandendo ogni desinenza gotica ed ogni cadenza decorativa, traendo invece ispirazione dall'antica architettura romana dell'Arco d'Augusto. La maestosa facciata ispirata a forme classiche rinascimentali, seppur rimasta incompiuta nella sua parte superiore, si distingue così dagli interni goticheggianti portando ad un evidente contrasto architettonico. Al suo interno una delle sei cappelle laterali, la Cappella degli Antenati ospita l Arca degli Antenati dei Discendenti opera di Agostino di Duccio in cui Sigismondo volle fossero riunite le spoglie dei suoi antenati e dei posteri discendenti della casata. Nel Tempio trova anche posto il Crocifisso di Giotto del 1312 e nella Cappella delle Reliquie si può ammirare Sigismondo Malatesta inginocchiato di fronte a San Sigismondo, affresco di Piero della Francesca del 1451.

The Arch of Augustus is a city-gate built in 27 BCE and is one of the oldest surviving Roman arches. The structure is unusually large compared to other Roman arches, which has lead some historians to believe the gate was not meant to be easily closed so it wasn't used for defense. This arch is featured on Rimini's coat of arms, making it an important city icon.