Rinomato in tutta la città, Da Cesare è un ristorante molto apprezzato per la sua ottima e superba cucina, per le sue ricche ed abbondanti portate, le cui pietanze si distinguono per varietà e fantasia, nonché per l'ottima presentazione che a queste viene riservata. Il locale si sviluppa in un'ampia sala (in grado di accogliere circa 90 persone), di color rosa salmone, finemente arredata, la cui spaziosa vetrata si affaccia su una suggestiva e particolare fontana a cascata.
Il carpaccio di pesce spada, i bignè di ostriche, il risotto con scampi e carciofi, il filetto di manzo all'Anghelu Ruju e il S. Pietro con carciofi e patate, sono solo alcuni esempi di quanto si potrà assaporare con assoluto piacere: tutto è infatti un'assoluta esplosione di gusto e sapori raffinati.
A metà tra il caffè francese ed il pub inglese, immerso in una magica atmosfera aristocratico-intellettuale ed inserito in una cornice di storia e tradizione: questo è il Caffè Libarium Nostrum. All'interno di mura cinquecentesche un romantico ambiente in stile Liberty con un tocco di raffinata rusticità: vecchi mobili restaurati, lampadari dei primi del novecento, sas cadireddas (la classica sedia sarda impagliata) e un romantico balconcino riservato, insomma tanto buon gusto. Se questa è l'ambientazione invernale, durante l'estate il Libarium allestisce, nell'attigua terrazza prospiciente il Bastione di Santa Croce, un salotto a cielo aperto dal quale si può ammirare una delle più suggestive viste sulla città.
Sotto un manto di stelle o in una atmosfera calda ed accogliente potrete sorseggiare pregiati té, ottime tisane, elaborati e raffinati cocktails accompagnando il tutto con i pasticcini o le torte casalinghe.
Originalissima e singolare trattoria nel cuore della Cagliari storica, Lillicu è un ideale punto di riferimento per quanti desiderano gustare pietanze ittiche e “di terra” della tradizione culinaria sarda, grazie anche al fatto che è uno dei pochi locali di ristoro in cui si dà al cliente l'opportunità di vedere e scegliere il pesce prima che venga cucinato. Tra i numerosi piatti proposti troviamo la burrida (gattucci di mare conditi con una densa salsa a base di noci, fegatini e aceto), il pesce a scabbecciu (tipico piatto locale che consiste in una frittura preliminare seguita da un condimento con pomodoro fresco, cipolla ed aceto) o sa trattalia (coratella d'agnello intrecciata e ripiena di interiora, cotta allo spiedo o in umido con piselli). Queste ottime pietanze vengono servite su tavoli dal ripiano in marmo e privi della classica tovaglia, sistemati in una rustica sala dai classici arredi in legno in cui è possibile ospitare circa 90 clienti.
Raffinatissimo ristorante, noto non solo in città ma ad una buona rappresentanza di isolani, è sicuramente una meta gastronomica da preventivare durante un soggiorno a Cagliari. Qui tutto si ispira alla più autentica Sardegna, dall'arredo alla cucina. In ogni angolo pezzi di assoluto valore, inseriti in un ambiente in cui è stato curato ogni minimo dettaglio: travi in ginepro, pavimento in cotto, vecchi aratri posti accanto alle pareti ed appesi a queste ultime preziosi arazzi sardi in lana di pecora. In tavola l'esordio avviene come nella migliore usanza agro-pastorale isolana: olive, pane carasau (ossia la carta da musica, la cui forma a foglie larghe e circolari dello spessore di pochi millimetri la rende particolarmente adatta ad essere usata come un vero piatto sul quale appoggiare il companatico) e naturalmente il pecorino sardo. Si può proseguire con i culurgiones (i tipici ravioli ogliastrini: piccoli involucri di pasta fresca a forma di mezzaluna ripieni di crema di patate con pecorino fresco, il tutto aromatizzato con la menta) e il classico maialetto arrosto.
Classe a profusione: questo il commento ad uno dei più eleganti locali della zona. Per un ristorante ciò vuol dire cura in ogni dettaglio, tavoli apparecchiati in modo ineccepibile con calici, sottopiatti con profilo in oro zecchino, candelieri a più steli. Da Hibiscus questo ambiente, arredato con mobili d'epoca risalenti agli inizi del ‘900, è stato ricavato all'interno di una casa padronale in stile liberty nota come sa domu ‘e su maresciallu (la casa del maresciallo), divisa in salette che si aprono su un loggiato rivolto verso un giardino, dove in estate è possibile mangiare tra rose, ulivi ed hibiscus.
Il ristorante propone una ricerca all'interno della gastronomia regionale con una presentazione di prodotti sardi in chiave creativa e moderna, per rispondere alle necessità del cliente al quale si vogliono offrire nuovi gusti e varietà cromatiche: insomma, una cucina tradizionale rivisitata. È sufficiente citare la terrina di branzino, asparagi e carote all'olio di salvia o il flan di pecorino con salsa di crescione e bottarga di muggine. Ottima la selezione di vini regionali e nazionali.
The Vecchia Stazione pizzeria opened a few years ago, in 1994. It is located at the entrance to Quartucciu, an evergrowing district on the outskirts of Cagliari. To get to this restaurant follow the Viale Marconi, or cross through the Quartu Sant'Elena.